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Alfa Romeo fa chiarezza sui brevetti della “nuova” supercar

Alfa Romeo fa chiarezza in merito ai recenti brevetti spuntati online che mostrano una supercar in stile 33 Stradale.

Negli ultimi giorni sono spuntati online alcuni brevetti che mostrano una supercar Alfa Romeo in stile 33 Stradale. Da questi sono nati una serie di render che immaginavano una supercar del Biscione molto simile all’esclusiva 33 Stradale, ma che sarebbe stata prodotta di serie e con un prezzo più abbordabile. Tuttavia, il marchio ha voluto fare chiarezza in merito.

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Alfa Romeo render supercar

Krystyna Perry, responsabile delle pubbliche relazioni di Alfa Romeo, ha spiegato che i disegni sono proprio quelli del primo progetto della recente 33 Stradale, disponibile in sole 33 unità. “Questi disegni risalgono a ottobre 2022 e il design del modello è stato brevettato in conformità con la procedura del Centro Stile Alfa Romeo in quel momento. La procedura prevede il brevetto dello stile di un progetto per proteggere l’unicità del suo design. Il nostro processo stabilisce una durata di due anni per i brevetti di design e, alla scadenza, valutiamo se rinnovarli. Una volta scaduto il brevetto, le immagini possono essere rese pubbliche”, ha spiegato Perry.

Dunque non ci sarà alcuna supercar “economica”, come trapelato negli ultimi giorni. Queste immagini ci hanno però permesso di vedere l’evoluzione del modello in scala fino alla produzione finale. Il prototipo iniziale presenta fari a LED dal design aggressivo collocati in posizione ribassata, mentre le prese d’aria laterali sono state spostate verso l’alto sui parafanghi posteriori. Questa soluzione è arricchita da archi dinamici che conferiscono alla vettura un carattere distintivo.

Alfa Romeo supercar render

L’abitacolo e le caratteristiche porte a farfalla mostrano evidenti analogie con la Maserati MC20, suggerendo una potenziale condivisione di componenti tra i due marchi italiani. Questo collegamento non è casuale: la 33 Stradale adotta infatti la medesima monoscocca in fibra di carbonio della MC20, oltre allo stesso propulsore V6 biturbo (pur essendo disponibile anche in versione completamente elettrica).

Il posteriore del design brevettato rappresenta un’interpretazione moderna della 33 Stradale storica, mantenendone l’essenza ma con elementi moderni: il caratteristico cofano motore flottante, i gruppi ottici posteriori dalla forma semicircolare, lo scarico a doppia uscita e le linee diagonali che definiscono l’identità stilistica della vettura.

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