Ora che siamo arrivati al 2025, l’Alfa Romeo 75 celebra il 40esimo anniversario, un traguardo importante per un modello che, grazie alla sua linea distintiva e audace, continua a essere considerato attuale e affascinante.
Lanciata nel 1985, la 75 ha mantenuto vivo lo schema meccanico transaxle, una configurazione che garantiva un equilibrio ottimale tra peso e prestazioni. Per molti anni è stata l’ultima Alfa Romeo a trazione posteriore. Poi sono arrivati modelli ormai iconici come la 8C Competizione e la 4C, e le più recenti Giulia e Stelvio.
Caratterizzata da un design unico, con il frontale inclinato e una coda tronca, la Alfa Romeo 75 ha conquistato fin da subito gli automobilisti, restando in produzione fino al 1993. Un aggiornamento nel 1988 ha introdotto migliorie estetiche e meccaniche, mantenendo il modello al passo con i tempi.
Al debutto, la gamma motori comprendeva unità da 1.6 e 1.8 litri. C’era anche il potente 2.5 V6 della versione Quadrifoglio Verde, con potenze comprese tra 110 e 156 CV. La gamma includeva anche un motore diesel 2.0 turbo con intercooler da 95 CV, una soluzione innovativa per l’epoca. Nel 1987 la versione 2.0 Twin Spark ha introdotto la doppia accensione, portando il motore 2 litri a una potenza di 150 CV, mentre nello stesso anno è stata lanciata la 3.0 V6 America da 185 CV.
Il restyling dell’iconica Alfa Romeo ha portato delle importanti novità. Si segnalano l’iniezione elettronica per i motori 1.6 e 1.8, un turbodiesel da 2.4 litri e un potenziamento del 3.0 V6, ora con 192 CV. Tra le versioni più esclusive, la Turbo Evoluzione si distingue per essere stata prodotta in soli 500 esemplari per l’omologazione sportiva. Dotata di un turbocompressore maggiorato e sospensioni riviste, vantava un frontale più aerodinamico e fiancate personalizzate con grafiche uniche. Al suo posto, nel 1993 arrivò la 155 a trazione anteriore, nata da una piattaforma condivisa con Lancia Dedra e Fiat Tempra.