Anche in un panorama affollatissimo di nuove e strabilianti supercar, l’Alfa Romeo 33 Stradale è un esempio di eccellenza. Sorprendentemente, però, il modello del Biscione non ha ancora attirato l’attenzione che merita. Con il suo design inconfondibile, telaio in fibra di carbonio e motore centrale, la 33 Stradale rappresenta il primo passo del marchio italiano nel segmento delle auto a produzione super limitata.
Nonostante i suoi oltre 600 CV, la trazione posteriore e un cambio a doppia frizione, il clamore attorno a questo gioiello è stato meno forte del previsto. Adesso, è arrivato il momento di mettere l’Alfa Romeo sotto i riflettori. La 33 Stradale ha completato una serie di test ad alta velocità nel circuito di Nardò i cui risultati sono stati davvero mozzafiato.
Durante queste prove, la supercar ha confermato le sue impressionanti prestazioni, raggiungendo la velocità massima di 333 km/h e dimostrando di accelerare da 0 a 100 km/h in meno di tre secondi. Alimentata da un motore V6 che sviluppa oltre 620 CV, come quelli già visti nella Maserati MC20 con cui condivide gran parte della meccanica, l’Alfa è progettata per offrire una guida entusiasmante.
Oltre ai test di velocità, la 33 Stradale è stata messa alla prova a Balocco, dove sono state affinate le sue modalità di guida. “Strada” è quella selezionata per il comfort quotidiano e “Pista” è invece per un’esperienza di guida estrema. Quest’ultima include sospensioni irrigidite, cambi di marcia rapidissimi e una risposta reattiva dei pedali.
Il sistema frenante Brembo in carboceramica assicura decelerazioni eccezionali, fermando la vettura da 100 km/h in meno di 33 metri. Inoltre, la configurazione delle sospensioni sviluppata interamente da Alfa Romeo integra un sistema di smorzamento attivo che combina comfort e prestazioni senza compromessi. L’esperienza di guida promette di essere unica, con un equilibrio perfetto tra agilità e coinvolgimento.
La 33 Stradale, dunque, si conferma una vera celebrazione delle capacità del marchio e un omaggio alla sua gloriosa tradizione. I fortunati 33 acquirenti, data la produzione super limitata, devono attendere ancora poco prima di avere tra le mani questo gioiello.