Alfa Romeo 167, come sarebbe l’erede dell’indimenticabile 166

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La Alfa Romeo 167 in questa veste sorprendente potrebbe rappresentare un degno ritorno alle ammiraglie di lusso della casa italiana.
alfa romeo 167 concept del prete

Negli ultimi anni, Alfa Romeo ha scelto di concentrarsi su una gamma di modelli più compatta, includendo la berlina Giulia, i SUV Tonale e Stelvio, e l’eccezionale hypercar 33 Stradale, recentemente svelata. Tuttavia, guardando al futuro, i piani del marchio italiano non prevedono nuove berline oltre al tanto atteso B-SUV, previsto per il 2024. Nessuna traccia, quindi, di un’erede per l’Alfa Romeo 166.

alfa romeo 166

Per stimolare l’interesse intorno a un’apprezzatissima storica berlina, il designer Mirko Del Prete (appunto, MDP Automotive) ha immaginato un’ipotetica Alfa Romeo 167, una berlina di lusso che potrebbe anche essere pensata nella versione familiare station wagon. La sua reinterpretazione si basa su un mix di eleganza classica e richiami moderni, tutte perfettamente in linea con le attuali tendenze del marchio.

alfa romeo 167 concept del prete

Tra le due varianti proposte, la berlina spicca per proporzioni armoniose e dettagli che richiamano le grandi ammiraglie tedesche, come quelle firmate BMW e Audi. Il frontale, invece, segue il linguaggio stilistico più recente di Alfa Romeo, con fari sottili e affilati che conferiscono l’aspetto grintoso e dinamico che sta proponendo il Biscione in questi ultimi anni. I caratteristici cerchi in lega “multi cerchio” di Alfa Romeo fanno la loro comparsa, mentre il cofano, con le sue linee scolpite, si integra perfettamente con la sagoma degli specchietti laterali. Sul retro, il design riprende gli elementi visti nei modelli più recenti della casa, come i gruppi ottici orizzontali e un lunotto ribassato, insieme a uno spoiler e una pinna aerodinamica.

alfa romeo 167 concept del prete

La proposta di designer non è solo una visione futuristica, ma anche un omaggio all’Alfa Romeo 166, un modello che tra il 1998 e il 2003 conquistò il favore degli alfisti. La seconda serie del 2003 introdusse un restyling significativo, soprattutto nel frontale, ispirato alla 156. Le motorizzazioni della 166 variavano tra quattro, cinque e sei cilindri, con cilindrate comprese tra 2.0 e 3.0 litri e potenze tra 136 e 226 CV, disponibili in versione benzina e diesel. Davvero un’altra era geologica, un altro Biscione.

La Alfa Romeo 167 immaginata per l’omaggio di Del Prete potrebbe rappresentare un degno ritorno alle ammiraglie di lusso della casa italiana. Con un design accattivante e un’eredità che si rifà ai successi del passato, questa berlina potrebbe conquistare il cuore degli appassionati. Non sarebbero solo i tedeschi a collezionare grandi berline da mostrare al mondo.

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