Il prototipo Smart ForEase, atteso al Salone dell’Automobile di Parigi che sarà aperto da oggi al 14 ottobre, si basa sulla ForTwo elettrica pur estremizzandone alcune caratteristiche. Su tutte la maneggevolezza e l’originalità di alcune possibili personalizzazioni.
Pare chiaro che la Smart ForEase prende ispirazione dall’altra serie speciale presentata ben 16 anni fa, nel 2002, la Crossblade. Quest’ultima possedeva infatti un parabrezza ribassato ed era priva del tetto.
Sulla ForEase i designer hanno preso in considerazione alcuni elementi in grado di conferire alla vettura un aspetto più sportivo. Per questi motivi vengono adottati ora dei nuovi cerchi in lega di dimensioni generose oltre che due appendici con funzione aerodinamica posizionate subito dietro i sedili. Sembra chiara l’ispirazione proveniente da quegli stessi elementi presenti su molte barchette da gara.
Il piglio sportivo viene rimarcato anche da alcuni dettagli visto che la Smart ForEase prevede due nuovi inediti fari a LED nella mascherina, ma anche nuove maniglie per l’apertura delle portiere decisamente sportive. L’ala posizionata sulla parte posteriore si raccorda con la cellula di sicurezza divenuta ormai un simbolo dell’intera produzione Smart. Sulla ForEase questa riveste anche la funzione di rollbar.
Anche all’interno si ritrova uno stile decisamente sportivo, quasi da corsa. Il volante è infatti tagliato in alto mentre sulla plancia trovano posto nuovi indicatori che ricordano i manometri utilizzati per la pressione del turbo e dell’olio. Essendo la ForEase una vettura elettrica questi elementi tornano utili per le notifiche di alcune applicazioni.
Come si diceva, la motorizzazione utilizzata per la Smart ForEase è la stessa unità elettrica già utilizzata sulla ForTwo.
Grazie ad una coppia non indifferente la ForEase presenta un’alta reattività ma allo stesso tempo anche una maneggevolezza degna di nota. Tra l’altro nei piani di Smart c’è la volonta di vendere in Europa solamente vetture elettriche a partire dal 2020.