Ieri, presso il Superstudio Più a Milano, AEHRA – la start-up globale dal cuore italiano nata per offrire un cambiamento radicale nella produzione di veicoli elettrici di alta gamma – ha svelato in anteprima mondiale il suo primo modello.
Secondo l’azienda, questo modello non rappresenta solo la rivoluzione della mobilità elettrica, ma anche un nuovo modo di muoversi. È un concentrato di leggerezza e aerodinamica, innovazione e design, tecnologia e sostenibilità, bellezza e funzionalità.
AEHRA: la start-up italiana svela il suo primo veicolo elettrico di alta gamma
Hazim Nada, CEO del brand, ha dichiarato che non è stata presentata un’auto, bensì un nuovo paradigma di innovazione, design, sostenibilità e tecnologia, che sono sicuri rappresenterà un riferimento non solo per il settore dell’auto elettrica, ma per tutto il mondo dell’automotive di alta gamma. Da oggi AEHRA entra in una nuova era dell’esperienza automobilistica grazie al lavoro fatto dal team, che ha saputo generare un prodotto che non è solo contemporaneo, ma anche futuristico.
Sandro Andreotti, co-fondatore e Chief Operating Officer di AEHRA, ha aggiunto che l’obiettivo della start-up è superare gli attuali limiti dell’auto elettrica per realizzare una vettura capace di reinventare il mercato degli EV di alta gamma, colmando nello scenario europeo l’assenza di un attore in grado di rappresentare il Vecchio Continente nella mobilità elettrica di alta gamma.
Il SUV AEHRA supera i modelli tradizionali che contraddistinguono la categoria. Filippo Perini, Chief Design Officer di AEHRA, ha dichiarato che bisogna inventarsi un nuovo acronimo perché non crede che la vettura si possa definire semplicemente un SUV.
Le dimensioni interne sono superiori, l’aspetto esterno è molto più aerodinamico, l’impronta a terra del veicolo è ridotta. Riducendo gli sbalzi anteriori e posteriori e allungando il passo della vettura, l’azienda ha creato qualcosa di veramente unico. Perini è convinto che le sue soluzioni saranno dei trend che molti altri seguiranno.
Fino a 800 km di autonomia con una singola ricarica
L’auto è stata realizzata usando materiali compositi, selezionati non solo per le loro capacità meccaniche, ma soprattutto per la loro leggerezza e il basso impatto di carbon footprint grazie all’impiego di materiali riciclabili fino a cinque cicli e alla possibilità di utilizzare compositi da riciclo.
Il veicolo vanta una monoscocca realizzata interamente in fibra di carbonio e un passo di 3 metri per garantire grande abitabilità, una lunghezza complessiva di 5 metri e una larghezza di 2 metri. Presenta quattro ruote sterzanti e un peso inferiore alle 2 tonnellate.
Il powertrain ad alta efficienza insieme a batterie di ultima generazione può permettere una percorrenza superiore agli 800 km. Quest’autonomia è stata resa possibile anche grazie all’adozione di soluzioni aerodinamiche e al miglioramento del thermal management delle batterie, che assicurano maggiore autonomia.
L’aerodinamica attiva, inoltre, permetterà una guida sportiva e allo stesso tempo sicura, assicurando una fruizione del veicolo in ogni circostanza e un’esperienza di viaggio piacevole e allo stesso tempo emozionante.
Alessandro Serra, Head of Design di AEHRA, ha spiegato che AEHRA ha adottato una gestione aerodinamica unica al mondo su vetture a zero emissioni, con elementi mobili all’anteriore e al posteriore, che offrono l’emozione e il gusto di una guida sportiva e allo stesso tempo una sicurezza, in termini di aderenza alla strada, senza precedenti nel settore dell’elettrico.
Filippo Perini ha detto che è stata ridotta la complessità in altri elementi e aspetti della vettura, ma per quanto riguarda l’aerodinamica non si sono fatti sconti pur di ottenere innovazione. Il SUV è premium ed elegante e saprà muoversi con grazia in ogni contesto.
Altri elementi innovativi sono le raffinate portiere a Elitra e gli specchietti “Moto GP” (così definiti per la loro somiglianza con quelli delle moto) che integrano delle telecamere al posto dei tradizionali specchietti retrovisori. Contribuiscono all’aerodinamica della vettura e alla riduzione del rumore.
Non è finita qui poiché abbiamo cerchi, gruppi ottici, frontale scolpito, fiancata pulita, posteriore e tetto che confluisce in un alettone. Tutti questi elementi sono stati concepiti per creare un nuovo paradigma nel settore automotive di fascia alta.
Il CEO di AEHRA sostiene che sono stati guidati dalla sostenibilità. La ritroviamo nei materiali, nella struttura, nell’estetica, nel design, nella produzione, ma soprattutto nei loro valori. La vettura sarà totalmente in fibra di carbonio e altri materiali compositi, a partire dalla scocca fino ad arrivare ai più piccoli dettagli, dimostrando come l’attenzione ai processi innovativi e sostenibili siano parte del DNA della start-up.
Ad Hazim Nada piace pensare alla sua vettura come a un’equazione di sostenibilità e design che stanno scrivendo a più mani, utilizzando le tecnologie più innovative, i materiali più avanzati come le nuove tecniche di lavorazione del carbonio riciclato e nuove forme aerodinamiche.
L’auto è davvero un manifesto di ecosostenibilità, che riscrive le regole del gioco, cambiando il gioco stesso. Una vettura che trasporta non solo in una nuova era dell’auto elettrica di alta gamma, ma che cambia lo stesso modo di muoversi.
Sarà presente alla terza edizione del Milano Monza Motor Show
Andrea Levy, presidente del Milano Monza Motor Show (MIMO), ha detto che è stata una bella emozione assistere alla presentazione mondiale del primo modello di AEHRA, che il pubblico potrà ammirare di persona durante la terza edizione del MIMO (dal 16 al 18 giugno 2023).
È una vettura davvero incredibile, non soltanto per le sue linee e la sua aerodinamica che parlano di futuro nel mondo dell’elettrico di alta gamma, ma anche per le scelte ingegneristiche che guardano direttamente alle prestazioni.
