Abarth è entrata nel mondo della mobilità 100% elettrica. L’iconico Costruttore dello Scorpione lo ha fatto con la nuova Abarth 500e, la sua prima elettrica prodotta in serie. Lo Scorpione ha però confermato che la nuova 500e non sarà l’unica elettrica che vedremo nella sua nuova gamma di prodotti: all’ordine del giorno c’è infatti il lancio di più modelli.
L’arrivo sulla scena della nuova Abarth 500e segna l’inizio di una nuova era per il Costruttore dello Scorpione, oggi ricadente nella galassia di marchi di casa Stellantis; Abarth ha difatti presentato la sua prima elettrica di serie. Un modello che giocherà un ruolo da protagonista nel processo di trasformazione di Abarth in un marchio completamente votato all’elettrificazione che mostra anche come il piano strategico del costruttore sia tuttora in corso.
La nuova 500e si posiziona come primo membro di una nuova famiglia di auto elettriche con il sigillo dello Scorpione. La gamma sarà ampliata con modelli completamente nuovi; Olivier François, a capo di Fiat e del Brand dello Scorpione, ha stabilità quello che sarà un vero e proprio tema chiave della roadmap stabilita dal marchio.
Non tutte le elettriche a marchio Fiat potranno contare su una variante sportiva di casa Abarth
Abarth amplierà la sua gamma di modelli con una gamma più ampia di auto elettriche che seguiranno la scia della nuova 500e. Tuttavia, Olivier François, CEO di Abarth, avverte che non tutte le future Fiat elettriche avranno la loro alternativa sportiva proveniente dal Costruttore dello Scorpione.
La prima Abarth elettrica è stata sviluppata sulla base della Nuova 500 Elettrica di casa Fiat; il modello proposto dal Costruttore dello Scorpione si differenzia dalla Fiat elettrica non solo nella sezione estetica, ma soprattutto poiché è in grado di garantire prestazioni migliorate e messa a punto ottimizzata per offrire una manovrabilità più agile e un’accelerazione superiore negli ambienti urbani.
All’epoca in cui la Abarth 124 Spider uscì dal mercato per la porta di servizio, la gamma Abarth era composta esclusivamente da varianti sportive della Fiat 500 termica. François ha aggiunto che, nei prossimi anni, l’offerta sarà ampliata con nuovi modelli. Un’offensiva di prodotto che sarà portata avanti parallelamente al processo di espansione avviato proprio da Fiat.
“Tutti i modelli Fiat possono potenzialmente avere una versione Abarth, ma non avrà senso per tutti. Valuteremo ogni modello all’interno del team. In Europa Abarth ha sempre avuto molto successo quando era a pari merito con la 500. Non è una regola, ma alla gente piace una vettura potente e tascabile così come la competizione in city car. Abarth è anche un po’ più costosa, quindi servono modelli che possano sostenere tale potere di determinazione dei prezzi. La 500 è così e altri modelli intorno alla galassia 500 potrebbero essere così”, ha detto François.
Il capo di Abarth ha anche confermato che lo sviluppo di nuove versioni della 500e sono all’ordine del giorno: “tutti stanno già lavorando per rendere questa vettura ancora più veloce, ancora più sportiva, ancora più rumorosa”.
Fiat nel frattempo sta lavorando a dieci nuovi modelli; la metà di questi sarà commercializzata a livello globale nei prossimi cinque anni. Alla domanda su quanti modelli dello Scorpione vedranno la luce in questo lasso di tempo, François ha confermato che “saranno di meno”.