Stellantis ha presentato la nuova Abarth 600e pochi giorni fa, svelando anche i prezzi. La versione Turismo parte da 43.000 euro, mentre la versione Scorpionissima in edizione limitata ha un prezzo di 49.000 euro. Prezzi da tanti ritenuti troppo alti, soprattutto guardando ai dati di vendita dell’Abarth 500e. Molti ora si chiedono: riuscirà la versione sportiva della 600e a vendere bene sul mercato? I dubbi sono molti.
Abarth 600e: il flop è dietro l’angolo, ma c’è una speranza
Il rischio di un flop è molto alto. Al momento la richiesta di auto elettriche è in calo e già questo è un azzardo. I prezzi così alti, inoltre, potrebbero essere un fattore importante. Eppure molti si chiedono il motivo di questo azzardo, soprattutto guardando ai dati di vendita dell’Abarth 500e. Secondo i dati UNRAE, infatti, sono stati venduti soltanto 117 esemplari in Italia dal suo debutto. Diciamo che non si può considerare un vero successo.
L’Abarth 600e è sicuramente più performante della sorella minore, dato che si tratta del veicolo più potente mai realizzato dallo Scorpione. L’edizione limitata Scorpionissima, infatti, eroga una potenza di 280 CV e dispone di differenziale autobloccante, freni migliorati e pneumatici appositamente realizzati. L’autonomia si ferma a 317 km con una singola carica nel ciclo misto. Questo è dovuto principalmente dal peso di 1,6 tonnellate ma, nonostante le migliorie aerodinamiche, non si è riusciti a far meglio.
Le caratteristiche sono simili a quelle dell’Alfa Romeo Junior Veloce, che monta lo stesso motore dell’Abarth 600e, ma che ha circa 100 km in più di autonomia: 410 km nel ciclo misto. Secondo quanto affermato da Alfa Romeo, al momento gli ordini della versione elettrica rappresentano il 24% del totale, il che indica che c’è molto entusiasmo anche per l’auto elettrica. La speranza è che Abarth 600e possa ottenere il medesimo risultato, anche se i dubbi al momento sono molti.