La nuova Abarth 600e Scorpionissima, l’ultima creazione a zero emissioni del marchio torinese, si prepara a sconvolgere il panorama degli EV con un ingresso trionfale. Come una fenice che risorge dalle ceneri, la nuova 600e si rinnova completamente, abbracciando la rivoluzione elettrica senza rinunciare al DNA sportivo che ha sempre contraddistinto il brand di Stellantis.
Mentre il nuovo crossover sportivo 100% elettrico compie i suoi test finali, Milano diventa il palcoscenico del suo debutto pubblico, con la promessa di lasciare un’impronta indelebile nel settore dei crossover sportivi elettrici. Questo veicolo non è solo un’auto, ma un manifesto di potenza e innovazione.
Abarth 600e: ecco com’è il secondo veicolo elettrico dello Scorpione
La versione speciale Scorpionissima, con una produzione limitata a sole 1949 unità, è una vera e propria oda alla potenza, con un motore elettrico da ben 240 CV che la rende la vettura più potente mai prodotta in serie da Abarth. Inoltre, l’implementazione di un differenziale limitato autobloccante eleva ulteriormente le performance, offrendo una stabilità di guida senza precedenti e un handling che sfiora l’eccellenza.
L’ingegneria della nuova Abarth 600e si manifesta nel suo design, ottimizzato per offrire prestazioni aerodinamiche superiori. Il colore Hypnotic Purple, esclusivo per il lancio, accentua il carattere aggressivo dell’EV mentre le grandi dimensioni delle ruote e i cerchi da 20” sono stati studiati per accogliere un impianto frenante avanzato, confermando l’attenzione di Abarth alle prestazioni senza compromessi.
Gli pneumatici, sviluppati in collaborazione con fornitori di Formula E, sono un chiaro esempio di come performance e tecnologia possano convivere, garantendo aderenza massima e una dinamica di guida che sfida ogni aspettativa.
L’Abarth 600e Scorpionissima non è solo un’auto, ma un capolavoro di ingegneria che testimonia la capacità dello Scorpione di trasformare l’ordinario in straordinario. Con un mix di tradizione e innovazione, questa vettura si posiziona come una pietra miliare nel percorso di evoluzione del marchio.