Ferrari e Lamborghini possono regnare sovrane nella sfera delle hypercar italiane, ma anche un nuovo marchio di hypercar con sede a Torino vuole una fetta della torta. Conosciuta come Laffite Automobili, la nuova società di hypercar verrà presentata a maggio 2023 con non meno di cinque hypercar elettriche, di cui sono stati pubblicati i teaser online. La maggior parte delle aziende di hypercar di fascia alta entra nel mercato con solo una o due auto – si consideri ad esempio Gordon Murray Automotive e Rimac Automobili – quindi arrivare a tutto gas con cinque hypercar è praticamente una cosa senza precedenti.
L’uomo dietro Laffite è Bruno Laffite, un pilota professionista e nipote di Jacques Laffite, un pilota di Formula 1 che ha gareggiato negli anni ’80. Bruno Laffite aveva precedentemente fondato Laffite Supercars con sua moglie, una società che ha consegnato la supercar fuoristrada X-Road da 700 cavalli, quindi è già abituato a cose al di fuori del normale.
La X-Road era dotata di un motore V8, ma era disponibile anche una versione completamente elettrica che costava oltre mezzo milione di euro. Questa era una supercar per uso fuoristrada, anni prima che Lamborghini lanciasse la Huracan Sterrato, sottolineando l’ambizione di Bruno.
Cosa sappiamo sulle prossime hypercar
Non sono state ancora condivise specifiche dettagliate sulle hypercar, ma sappiamo che esisteranno tre modelli in ciascuno dei rispettivi segmenti, due dei quali saranno “completamente innovativi nell’industria automobilistica“. Ci saranno anche altri due modelli descritti come “evoluzioni”, ma anche per il resto sono avvolti nel mistero.
Nell’immagine teaser, almeno una delle hypercar sembra abbastanza alta da essere classificata come SUV o, per meglio dire, hyper SUV. Tutte le carrozzerie hanno la stessa firma luminosa e proporzioni per lo più arrotondate. Il modello rappresentato al centro in basso nell’immagine di copertina assomiglia di più a una hypercar a tutto campo, con un abitacolo stretto probabilmente su misura per solo due occupanti. Assomiglia molto a una rivale della Rimac Nevera, ma quell’auto ha oltre 1.900 cavalli, quindi Laffite dovrà trovare qualcosa di speciale per poterla equiparare.
Laffite ha messo insieme una squadra che dovrebbe aiutarlo a fornire una gamma altamente capace di hypercar. Quel gruppo include Giorgetto e Fabrizio Giugiaro, i fondatori di GFG Style. Tra loro due, sono stati responsabili del design di auto iconiche come la Lamborghini Gallardo e la BMW M1.
L’azienda di ingegneria e produzione automobilistica, L.M. Gianetti, ha sede a Torino ed è anche salita a bordo per aiutare a realizzare i sogni di hypercar di Bruno Laffite. L.M. Gianetti ha collaborato in passato con scuderie di F1, WRC e GT. La sua competenza ingegneristica, insieme all’estro per il design della famiglia Giugiaro, sembra una combinazione vincente.
“Il mio sogno è sempre stato quello di vedere le auto da corsa su strada“, ha spiegato Bruno Laffite. “Dopo quasi dieci anni di ricerca, lavoro e sviluppo, ho creato Laffite Automobili e raccolto intorno a me uno dei migliori team al mondo per dare concretezza alla mia ambizione. È un onore per noi poter scrivere le prime pagine di un nuovo capitolo dell’industria automobilistica con Laffite Automobili“, ha dichiarato Fabrizio Giugiaro. “Abbiamo lavorato per soddisfare i desideri di Bruno Laffite, combinando il meglio dell’estetica, dell’eleganza e dell’eccellenza per ciascuna delle tre vetture“.
I primi modelli Laffite dovrebbero essere consegnati ai clienti nell’inverno del 2024 e non vediamo l’ora di assistere a una nuova battaglia di hypercar elettriche con artisti del calibro di Rimac Nevera e Lotus Evija.