Lamborghini sta riscuotendo un enorme interesse per le sue auto, secondo un’intervista di ABC News con Stefan Winkelmann, CEO dell’azienda. Il numero uno della casa del Toro ha anche aggiunto che, nonostante ciò, non c’è alcun ritardo, e ogni mese vengono vendute più auto di quelle che possono essere consegnate e c’è un elenco di ordini per più di 18 mesi.
Lamborghini: già 3 mila prenotazioni per l’erede di Aventador
La casa italiana che fa parte del gruppo Volkswagen ha dichiarato di aver venduto 7.430 auto nei primi nove mesi dell’anno e sono sulla buona strada per battere il record del 2021 di 8.405 unità. Le consegne sono in aumento in tutti i mercati: Stati Uniti, Cina, Giappone, Germania e Regno Unito, con la Huracan con motore V10 che registra il maggiore aumento delle vendite. L’Urus, il dinamico SUV di Lamborghini che ha debuttato nel 2018, continua ad essere il modello numero uno del marchio, con 4.834 unità consegnate ai clienti quest’anno.
Lamborghini ha detto addio alla sua impressionante supercar Aventador a 12 cilindri a settembre, ma non sono stati ancora rilasciati dettagli sul successore. Tuttavia, ci sono già circa 3.000 preordini per questo futuro modello. Stefan Winkelmann ha definito un tale numero di ordini “ciechi” un buon segno che conferma l’alto livello di fiducia degli acquirenti. L’azienda mostra i suoi sviluppi solo a clienti selezionati.
I prototipi della nuova supercar che dovrebbe succedere all’Aventador sono già stati avvistati durante i test. L’auto avrà un V12 e un motore elettrico e molto probabilmente sarà l’ultimo modello Lamborghini con un motore a combustione interna.
Per quanto riguarda le future macchine elettriche, secondo Winkelmann, la principale differenza tra motori elettrici e motori a combustione interna è la capacità di fornire un’accelerazione impressionante. Secondo il responsabile dell’azienda, questa caratteristica è ben lontana da quella principale che ci si aspetta dalle supercar italiane.
A differenza di altre auto veloci alimentate a batteria, la Lamborghini elettrica offrirà quella sensazione distintiva in ogni altro aspetto della guida, delle curve, della frenata, della risposta dello sterzo e altro ancora. L’azienda intende lavorare su questi aspetti ancor prima del lancio della prima auto elettrica sul mercato, previsto entro il 2028.
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