Il tema delle fonti di energia rinnovabile è considerato cruciale, in vista della transizione verso un modello produttivo più rispettoso nei confronti dell’ambiente. Occorre infatti adeguare le decisioni della politica, per cercare di porre le basi in vista di un mutamento così importante.
In particolare, si prevede che la produzione globale di energia rinnovabile raddoppierà entro la fine di questo decennio. Dovrebbe essere lo stesso mercato a creare le giuste condizioni affinché l’elettricità pulita in eccesso generata possa essere utilizzata al fine di creare di combustibili a base di idrogeno e a zero emissioni di carbonio.
C’è però un problema su questa strada. Rappresentato dal fatto che la natura intermittente delle fonti di energia rinnovabile, come l’eolico o il solare, rende essenziale il loro bilanciamento con soluzioni flessibili per la generazione di energia. I motori utilizzati come centrali elettriche, ovvero alla stregua di generatori, sembrano rappresentare al momento la soluzione ideale per bilanciare la disponibilità di energia rinnovabile. Nel caso in cui siano alimentati con idrogeno verde, infatti, possono rendere la produzione di energia completamente priva di carbonio.
Il gigantesco generatore di Wärtsilä
Su una soluzione del genere, sta lavorando alacremente Wärtsilä, un’azienda finlandese specializzata nella proposizione di soluzioni avanzate per il settore marittimo. Fondata nel 1834, nel lasso di tempo intercorso dalla sua nascita è riuscita a segnalarsi sino a diventare leader mondiale nella produzione di motori, centrali elettriche, servizi di manutenzione per navi e centrali elettriche.
In particolare, l’azienda finnica si è distinta nella realizzazione dei motori a combustione più grandi a livello globale. Ciò, però, non gli ha impedito di abbracciare anche i temi della sostenibilità e dell’innovazione. Nell’ambito del nuovo approccio adottato, Wärtsilä ha infatti incluso l’idrogeno e altre fonti energetiche rinnovabili all’interno delle proprie proposte.
Tra i maggiori risultati da essa conseguiti, un posto del tutto particolare spetta alla trasformazione di un motore progettato per bruciare diesel o benzina su petroliere e navi portacontainer in un generatore di elettricità pulita e rinnovabile il quale utilizza proprio l’idrogeno in funzione di carburante. Per capire il livello di questa realizzazione, occorre sottolineare come proprio tale prodotto abbia conseguito il record in veste di motore marino a quattro tempi più efficiente della sua categoria.
Il motore marino a quattro tempi più efficiente in assoluto
Il vero e proprio cuore pulsante di questo motore a idrogeno è rappresentato dalla piattaforma motore Wärtsilä 31. La stessa che è del resto riconosciuta come il motore più efficiente del suo genere a livello mondiale. La piattaforma in questione può vantare una vasta esperienza nella vita reale. È infatti riuscita ad accumulare più di un milione di ore di funzionamento in varie applicazioni. Tra le sue peculiarità, occorre sottolineare l’eccellente flessibilità in termini di carburante, alla luce del fatto che è in grado di funzionare non solo con l’idrogeno, ma anche con il gas naturale.
Il motore Wärtsilä 31 si fa poi notare per il godimento della potenza per cilindro più elevata tra i motori di diametro equivalente. Può infatti essere configurato con un numero di cilindri compreso tra 8 e 16, riuscendo per tale via a garantire potenze le quali vanno da 4,2 MW a 9,8 MW a velocità di 720 e 750 giri al minuto.
Occorre anche sottolineare come nonostante le grandi dimensioni evidenziate, testimoniate da un’altezza che può raggiungere i 4,7 metri, che si abbina ad una lunghezza pari a 8,7 metri, è più compatto dell’RTA96-C, il motore diesel più grande del mondo. Questi, infatti, pur misurando 27 metri di altezza e 13 metri di lunghezza, si ferma ad una potenza di 110mila CV.
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I più grandi generatori di idrogeno a livello mondiale
Il motore Wärtsilä 31, come già ricordato, è a sua volta in grado di funzionare con combustibili fossili e può generare fino a 13.142 CV / 9.800 kW. I primi prodotti che sono stati immessi sul mercato includono il motore a gas naturale Wärtsilä 31SG-H2, ideato per poter funzionare con idrogeno al 100%, e il motore Wärtsilä 31H2 , progettato specificamente in modo da assicurare il suo funzionamento con idrogeno puro.
Il primo è in grado di funzionare anche facendo leva su una miscela di gas naturale e idrogeno al 25%, sebbene possa essere riconfigurato in modo da farlo con idrogeno al 100%. Il secondo, può utilizzare oltre all’idrogeno puro anche gas naturale o miscele di carburanti.
In un caso o nell’altro, comunque, il risultato finale non muta in maniera significativa. Si tratta infatti dei più grandi generatori di idrogeno al mondo una volta implementati. Per farlo occorre soltanto una fornitura di idrogeno sufficiente per il loro funzionamento. Le soluzioni per centrali elettriche a idrogeno di Wärtsilä saranno disponibili per le gare di appalto a partire dal prossimo anno. Mentre per quanto concerne la consegna, è prevista a partire dal 2026.