Hyundai estrarrà l’idrogeno dal letame animale e dai rifiuti di plastica

Andrea Senatore Foto Autore
Hyundai abbraccia l’idrogeno e l’intelligenza artificiale come parte degli sforzi per proteggere l’ambiente
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Al CES 2024 di Las Vegas, l’azienda coreana Hyundai ha annunciato diversi sviluppi, tra cui l’introduzione di un nuovo sistema di infotainment con uno store di applicazioni integrato. Ma la cosa più interessante è l’idea dei coreani di iniziare a trasformare i rifiuti di plastica in idrogeno.

Hyundai abbraccia l’idrogeno e l’intelligenza artificiale come parte degli sforzi per proteggere l’ambiente

Hyundai abbraccia l’idrogeno e l’intelligenza artificiale come parte degli sforzi per proteggere l’ambiente rendendo i veicoli più intelligenti. La casa coreana ha utilizzato il CES per annunciare una nuova strategia “Software Defined Everything” che mira a trasformare tutti i dispositivi in ​​movimento in ecosistemi attraverso software avanzati e intelligenza artificiale.

La casa automobilistica afferma di voler separare l’hardware dal software per consentire aggiornamenti e miglioramenti indipendenti. Hyundai prevede inoltre che i veicoli si evolvano in “macchine con intelligenza artificiale” in costante apprendimento. I dettagli non sono chiari, ma l’idea generale è che i veicoli potrebbero in definitiva personalizzare l’esperienza dell’utente, semplificare o eliminare attività noiose e fornire valore aggiunto agli utenti.

Per quanto riguarda l’idrogeno, secondo i coreani, questo carburante svolgerà “un ruolo cruciale nella tabella di marcia della sostenibilità di Hyundai in quanto è una fonte di energia pulita”. L’azienda prevede di fornire idrogeno non solo a camion, autobus e automobili, ma anche ad aerei, navi e generatori di energia.

In quest’ottica, la divisione HTWO di Hyundai sta diventando sempre più importante e sta diventando un “core business”. La società ha inoltre annunciato che sta sviluppando una “capacità di megawatt per produrre un elettrolizzatore a membrana con elettrolita polimerico per la produzione di idrogeno verde, che dovrebbe essere commercializzato nei prossimi anni.

Quando si tratta di produzione di idrogeno, Hyundai si concentra su due approcci noti come Waste-to-Hydrogen e Plastic-to-Hydrogen. Il primo prevede la fermentazione dei rifiuti organici – come cibo e letame animale – per produrre biogas, che viene poi trattato per catturare l’anidride carbonica e produrre idrogeno.

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Il processo da plastica a idrogeno è completamente diverso e vede come fonte la plastica di scarto, di cui ce n’è troppa sul nostro pianeta. Può essere riciclato, fuso, gassificato e poi trasformato in idrogeno rimuovendo gli elementi non necessari.

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