Ferrari: nuovi brevetti su tecnologie che migliorano le abilità di un automobilista

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Interni Ferrari

Spunta un nuovo notevole brevetto della Ferrari che è stato pubblicato dall’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti, descrivendo in dettaglio come il costruttore italiano intende fare in modo che le sue supercar prendano il posto degli istruttori di guida umana.

Ferrari spiega che i veicoli ad alte prestazioni sono raramente utilizzati al massimo delle loro capacità. Quando un proprietario ha finalmente l’opportunità di andare in pista, è abituato a guidare su strada e vigono regole completamente diverse. Al momento, gli aiuti alla guida includono luci di cambio marcia, sistemi di sicurezza elettronici, head-up display e istruttori di guida. Ma Ferrari pensa che tutto ciò possa distrarre in qualche modo e deve essere presentata una soluzione. L’idea di Ferrari è particolarmente speciale perché può beneficiare tutti i livelli di abilità.

Interni Ferrari brevetto

Ferrari: come migliorare la guida in pista

Ferrari sa che sia che si parli di luci di cambiata sul volante/in un quadro strumenti o di un head-up display posizionato appena sopra il cruscotto, questi aiuti richiedono di distogliere lo sguardo dalla traiettoria. Una delle abitudini più difficili da disimparare per gli automobilisti è quella di guardare il tachimetro o la strada davanti a sé. Devi guidare con il tatto, non con la vista.

Guardare molto più lontano prepara meglio un pilota per ciò che gli viene richiesto successivamente, ma attualmente l’unico aiuto che consente di farlo è un istruttore di guida fisica, che aggiunge peso e compromette la manovrabilità rispetto a quando si va in pista da soli.

La soluzione è rappresentata da segnali visivi e tattili che indicano cosa dovrebbe fare un guidatore, integrati in un modo economicamente vantaggioso che mantiene gli occhi del guidatore al loro posto: puntati sui prossimi cento metri.

Traiettoria in curva consigliata dall'auto
La traiettoria consigliata dall’auto per percorrere al meglio la curva

Ferrari propone l’integrazione di luci a LED lungo la parte inferiore, e/o superiore e/o laterale (montanti A) del parabrezza. Altri componenti richiesti includono una qualche forma di dispositivo di tracciamento, sia che si tratti di un sistema a corto raggio, sia un sistema a lungo raggio come il GPS, un sistema di tracciamento laser come LiDAR o un dispositivo ottico come una fotocamera. Il brevetto richiede anche un dispositivo in grado di rilevare l’orientamento spaziale del veicolo, ovvero un giroscopio o una bussola elettronica a tre assi. Utilizzando sistemi avanzati di assistenza alla guida o un database (di circuiti popolari, ad esempio), l’auto identificherebbe una traiettoria ottimale per il veicolo, determinando gli input ideali di sterzo, frenata e acceleratore.

Questi punti dati renderebbero il guidatore consapevole del fatto che l’auto si sta avvicinando al sovrasterzo o al sottosterzo, se è necessario applicare il massimo gas e quali correzioni devono essere apportate in termini di guida in ogni aspetto per andare più veloce al giro successivo.

Come funziona la nuova tecnologia

Nel punto in cui la massima forza frenante è più efficiente per un buon tempo sul giro, le luci lampeggiano in rosso. Poiché è necessario allentare i freni, potrebbero iniziare a illuminarsi di giallo e, poiché dovresti applicare l’acceleratore, potrebbero passare al verde, lampeggiando in un altro colore come il blu quando raggiungi l’apice della curva. Questi colori potrebbero essere variati in modo che anche i daltonici possano usufruirne.

L’head-up display, sebbene inizialmente citato come distrazione, potrebbe essere utilizzato per visualizzare un’immagine dell’auto rispetto alla strada, mostrandoti su quale lato dell’asfalto posizionare il veicolo in modo da essere idealmente preparato per la prossima curva.

Il brevetto continua menzionando il feedback tattile, con uno o entrambi i lati del sedile e/o del volante che vibrano per indicare che stai sottosterzando e devi girare a sinistra o sovrasterzando e devi correggere a destra. Le vibrazioni possono essere impostate per indicare che devi svoltare a destra o che devi evitare di deviare troppo a destra, o anche viceversa, aiutandoti a perfezionare la tua traiettoria anche nelle curve graduali.

I cambiamenti di colore potrebbero essere improvvisi o graduali e sospettiamo che gli elementi tattili possano essere configurati in modo simile. Questo feedback tattile potrebbe attivarsi solo nelle sezioni rosse e gialle della pista o quando l’auto ha il potenziale per sterzare, riducendo così la sua probabilità di distrazione. Le vibrazioni e gli aiuti leggeri potevano essere impostati in una miriade di modi, e il principiante e l’esperto potevano imparare rapidamente una nuova pista guidando un nuovo modello Ferrari mai provato prima.

Infine, il brevetto suggerisce un pedale dell’acceleratore resistivo, molto simile a un grilletto che oppone resistenza come lo vediamo nei videogiochi, che aiuterebbe anche a indicare che il tuo piede è troppo pesante e che stai per andare in sovrasterzo. Sistemi come questi potrebbero incoraggiare gli acquirenti a esplorare i limiti di supercar rare come la Daytona SP3 senza assumere ripetutamente un istruttore di guida.

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