Continental presenta i veicoli robot per la mobilità di domani

Andrea Senatore Foto Autore
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A ottobre, il mondo guarderà ad Amburgo. In quel momento l’accento sarà posto sul futuro della mobilità all’ITS World Congress. Dal 11 ottobre  al 15, questa piattaforma industriale internazionale presenterà soluzioni innovative per i sistemi di trasporto intelligenti di domani. Continental sarà presente anche come espositore. L’azienda presenterà tecnologie di robotica pionieristiche in grado di supportare gli esseri umani in aree di applicazione cruciali. Tre cosiddetti veicoli AMR Robot mobili autonomi possono essere sperimentati come prototipi presso lo stand dell’azienda: Continental Corriere è un piccolo robot per le consegne per il trasporto di generi alimentari o pacchi nelle aree urbane. Il Continental Contadino, a sua volta, è un robot agricolo in grado di seminare, piantare e fertilizzare in autonomia. Il terzo robot è stato sviluppato per l’utilizzo nell’intralogistica, ovvero per il supporto negli impianti di produzione o nei centri logistici.

l veicolo robotico più visibile nella mobilità quotidiana di domani è il Continental Corriere. Il robot di consegna, che pesa poco meno di 40 chilogrammi ed è alto circa 30 centimetri, è già in prova a Singapore. Lì trasporta il cibo da un ristorante al sito locale di Continental. Ciò consente di raccogliere l’esperienza essenziale per un uso successivo nella produzione in serie. Il veicolo è ideale per l’utilizzo nel cosiddetto ultimo miglio: per il trasporto di alimenti, medicinali o confezioni più piccole al cliente finale. Una soluzione di mobilità come il Corriere può alleggerire notevolmente il carico sul traffico cittadino se le persone non devono più salire in macchina per acquistare un litro di latte, un pranzo al sacco o un ordine in farmacia.

Il robot di consegna si muove in modo completamente autonomo e autosufficiente nel traffico. Per fare questo, è dotato di tecnologie che hanno già dimostrato il loro valore nell’automotive. I sensori e le telecamere Lidar, ad esempio, già utilizzati in forma simile nei sistemi per la guida automatizzata delle autovetture, oltre al software di autoapprendimento rendono il Corriere un partecipante intelligente al paesaggio urbano. Riconosce i pedoni e la loro direzione di marcia, attraversa i semafori e si adatta in modo poco appariscente al flusso generale del traffico. Questo rende il Corriere un assistente ideale nella vita smart della città di domani. Al Congresso ITS, Continental presenterà anche un sistema centrale di gestione della flotta che può essere utilizzato per gestire in modo intelligente uno sciame di veicoli robot in operazioni su larga scala.

Continental sta inoltre sviluppando una soluzione per l’uso all’aperto in agricoltura. Sebbene il Contadino sia leggermente più grande del robot per le consegne urbane del Corriere, con un peso massimo di 100 chilogrammi è ancora notevolmente più leggero delle macchine agricole convenzionali. Le dimensioni compatte e, soprattutto, il peso ridotto – più, ad esempio, un modulo di semina, semina o concimazione con un peso totale del Contadino di circa 250 chilogrammi – consentono di lavorare dolcemente il terreno.

La compattazione del suolo causata da attrezzature pesanti è un problema in agricoltura che può portare a una diminuzione della qualità del suolo e quindi a una riduzione dei raccolti. Il Contadino opera in autonomia nella flotta, fungendo da sorta di maggiordomo personale per ogni coltura in campo. Grazie a un innovativo sistema di comunicazione satellitare (Real Time Kinematics Global Networking Satellite System) e al collegamento in rete con app meteo, ad esempio, il robot autonomo può indirizzare con precisione ogni pianta entro tre centimetri. In questo modo, con i dati sulle condizioni del suolo e sulle precipitazioni, ogni pianta può essere concimata individualmente e le rese possono essere aumentate in modo da preservare le risorse. Con Contadino, Continental fornisce una piattaforma robotica robusta e affidabile con interfacce software e hardware aperte per le quali anche terze parti possono sviluppare singoli moduli di lavoro.

Il robot intralogistico autonomo di Continental lavora più dietro le quinte. Qui automatizza il flusso dei materiali negli stabilimenti produttivi, nei magazzini o nei centri logistici. Il robusto veicolo è inoltre dotato di tecnologie collaudate: sensori lidar per il rilevamento dell’ambiente a 360 gradi, sistemi di telecamere 3D, software intelligente e un trasmettitore a banda ultralarga opzionale per un preciso monitoraggio in tempo reale dell’AMR nella rete della flotta rendono il robot veicolo un prezioso dipendente. Esegue autonomamente gli ordini di trasporto, può evitare ostacoli e calcolare percorsi alternativi. Anche in questo caso, un sistema di gestione della flotta opzionale può coordinare una flotta più ampia di AMR. Continental ha inizialmente progettato il veicolo autonomo a proprio vantaggio.

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