La Nissan S04 Nanocar elettrica per la città: quadriciclo particolare

Ippolito Visconti Autore News Auto
Ti piace l’idea che arriva dal Giappone? È la Nissan S04 Nanocar elettrica, possibile mobilità urbana del futuro.
Nissan S04 Nanocar 1

Ti piace l’idea che arriva dal Giappone? È la Nissan S04 Nanocar elettrica, possibile mobilità urbana del futuro. Tutto nasce dalla partnership fra la Casa nippo e la Silence, società del Gruppo Acciona, produttore leader in Europa di microveicoli elettrici. Obiettivo, far vivere la città in modo pulito, intelligente e pratico. La Casa auto distribuirà la gamma di prodotti Silence attraverso la sua rete in Italia e Francia, poi in Germania. La S04 Nanocar è un quadriciclo compatto e leggero disponibile nelle due varianti L6e e L7e: una ha un’autonomia pari a 175 km e una velocità massima di 45 km/h, l’altra rispettivamente di 149 km con top di 85 km/h. Mezzi tipo microcar da amare o no al volo.

Nissan S04 Nanocar: i numeri

Lunga 2,28 metri e larga 1,27 metri (come due scooter), ha il bagagliaio di 247 litri: peso totale 435 kg. Motore di 14 kW (picco di 22 kW) con lo 0-50 km/h in meno di 7 secondi. Promette un diametro di sterzata di 3,5 metri.

Nissan S04 Nanocar

Con batterie rimovibili

Due batterie da 5,6 kWh con opzioni di ricarica rapida: possono essere rimosse dalla vettura per la ricarica a casa o in ufficio. O anche presso le colonnine pubbliche e private. Terza ipotesi, la sostituzione in stazioni dedicate (disponibili con abbonamento). Con l’app My Silence, accesso senza chiavi, localizzazione del mezzo, monitoraggio dell’autonomia. Se la vedrà con competitor come Microlino e Renault Twizy.

Il prezzo? Ignoto per ora. In vendita da giugno 2024, guidabile con patentino AM o con patente B1. AM fa condurre fra l’altro ciclomotori a due ruote (categoria L1e) con velocità massima di costruzione non superiore a 45 km/h, la cui cilindrata è inferiore o uguale a 50 cm³ se a combustione interna. Oppure la cui potenza nominale continua massima è inferiore o uguale a 4 kW per i motori elettrici. E appunto quadricicli leggeri la cui massa a vuoto è inferiore o pari a 350  kg, esclusa la massa delle batterie per i veicoli elettrici (categoria L6e), con velocità massima per costruzione fino a 45 km/h e cilindrata fino a 50 cm³ per i motori ad accensione comandata (o potenza fino a 4 o 6 kw per gli altri motori).

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