Airbag Takata: tutte le auto coinvolte dall’urgente richiamo

Mirko Elia Autore Automotive
Gli airbag takata hanno creato non pochi problemi alle case automobilistiche ed ai padroni delle vetture.
airbag takata

Non finiscono i problemi per gli airbag Takata ma soprattutto per i possessori delle vetture che hanno questo componente per la sicurezza

Il caso degli airbag Takata non smette di far parlare di sé allargandosi fino a diventare una voragine che sta facendo sprofondare non solo l’azienda produttrice degli airbag ma anche di tutte le aziende automobilistiche coinvolte. In un primo momento si pensava che fossero nell’occhio del ciclone fossero alcuni marchi francesi, basta pensare che c’è stato un enorme richiamo di 600000 Citroen C3 e DS3, tanto che lo scandalo partì da Guadalupe, territorio d’oltremare francese, ma sembra che sono moltissime le aziende automobilistiche che si stanno trovando nella tempesta. Stellantis, molto probabilmente per cercare di ridurre le perdite, ha deciso di impostare una data per la fine delle riparazioni.

airbag Takata

È stata infatti pubblicata la lista con tutte le automobili che hanno installato questo componente anche se è necessario comunque tenere presente che non tutti i malfunzionamenti sono uguali quindi è possibile che in vari modelli non sono emersi particolari problemi o addirittura nulla di irregolare. Vediamo quindi quali sono le automobili con gli airbag di questa azienda:

  • Audi: i modelli A4 e A6 prodotte dal 1997 al 2011, il A6 Allroad quattro dal 2004 al2011 e le A4 Cabriolet che sono uscite dalla catena di montaggio dal 2000 al 2011. Sono inoltre presenti i modelli RS4 e RS6 dal 2003 al 2011, S4, S4 Cabriolet, RS4 Cabriolet, S6 e l’A8 dal 1997 al 2001, le A5 dal 2008 al 2012, le Q5 2008-2012, le TT, dal 1997 al 2001 e dal 2014 al 2017. R8 del 2017;
  • BMW: sui modelli X1, X3, X4, M2, M3, M4 prodotte nel 2015 ma anche le serie comprese tra l’1 e la 6 prodotte nel quinquennio 2012 – 2017. La X5 e la X6 dal 2007 al 2016. Anche la M3 dal 1999 al 2003. Infine c’è la Serie 3 dal 1999 al 2000;
  • Ford: la Mondeo nel decennio 2007 al 2017, la S-Max prodotta nel triennio 2014 – 2017, la Galaxy dal 2006 al 2009, la Mustang dal 2005 al 2014 ed infine la Range prodotte nei seguenti anni: 1998-1999, 2007-2011 e 2014;
  • Honda: la Stream dal 2008 al 2016, del 2000 – 2015 i modelli Jazz, Civic, CR-V, ed Accord. L’Accord Tourr prodotta nel quinquennio 2003 – 2008, del 2001 la FR-V e la Legend. Del 2004 – 2015 i modelli Jazz Hybrid e la Civic Hybrid, e per concludere la Insight nel quinquennio 2010 – 2015.
  • Land Rover: la Discovery Sport del biennio 2014 – 2016 e la Range Rover dal 2006 – 2012;
  • Mazda: 2 dal 2007 al 2014, 6 dal 2007 al 2010, CX-7 dal 2007 al 2009, la RX-8 dal 2003 al 2010;
  • Mercedes Benz: dal 2004 al 2016 Classe A, Classe C, GLK, Classe E, ML, GL, Classe R, SLK, SLS AMG mentre la Sprinter dal 2006 – 2015;
  • Nissan: la Note dal 2005 al 2013, l’Almera dal 2001 al 2008, la X-Trail dal 2001 al 2008, la Patrol dal 2001 al 2008, la Terrano dal 2003 al 2006, la Pathfinder dal 2001 al 2004;
  • Saab: la 9-3 dal 2006 al 2011 e la 9-5 dal 2006 al 2009;
  • Seat: la Leon e la Toledo dal 2013 al 2015, la Altea e l’Altea Freetrack prodotta dal 2009 al 2017 e la Terraco dal 2009 al 2020;
  • Skoda: nel quinquennio 2012 – 2017 sono coinvolti i seguenti modelli: Octavia, Superb, Citigo, Roomster, Fabia, Yeti, Kodiaq e Rapid;
  • Suzuki: Grand Vitara dal 1998 al 1999;
  • Toyota: del 1997 – 1998 la Celica, la Starlet e la RAV 4, la Yaris delle annate dal 1998 – 1999 e dal 2001 al 2011. La Avensis, l’Avensis Verso e la Corolla e dal 2001 al 2011;
  • Volkswagen: dal 2006 al 2009 i modelli Passat, Polo, Fox e Crafter dal 2006 al 2009 ed infine la Up prodotta nel 2012.

E’ importante ricordare che gli airbag Takata non sono tutti problematici quindi non è detto che i modelli presi in considerazione abbiano dei problemi ma per motivi di chiarezza era importante riportarli. I Takata sono stati apprezzati praticamente in tutto il mondo ma ora bisogna vedere come finirà questa storia per l’azienda.

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